Il Garante Privacy ha sanzionato un'azienda di autotrasporto per aver controllato illegalmente circa 50 dipendenti utilizzando un sistema GPS installato sui veicoli aziendali. L'indagine è partita da un reclamo di un ex dipendente, e ha rivelato che il sistema tracciava in modo continuo i dati di localizzazione, velocità e chilometraggio dei veicoli, senza rispettare la normativa sulla privacy. Inoltre, l'informativa fornita ai lavoratori era insufficiente, senza specificare come venivano trattati i dati o come venivano identificati i conducenti. L'azienda non ha seguito le misure di sicurezza previste dall'Ispettorato del lavoro, come rendere anonimi i dati, e ha anche conservato le informazioni per oltre 5 mesi.

Per queste violazioni, l'azienda è stata multata di 50.000 euro e obbligata a correggere le proprie pratiche.