In questi giorni sono stati
pubblicati i risultati delle rilevazioni svolte dall´Osservatorio annuale Visa
che, in collaborazione con IPSOS, analizza le tendenze e l´andamento del
mercato dei pagamenti. Nel 2024 si riscontra un aumento dell´impiego di app di
pagamento e digital wallet (si passa dal 17% del 2021 al 44% dell´anno in
corso) nonché di carte di debito, credito e prepagate, che vengono utilizzate
rispettivamente con regolarità dal 69%, 40% e 41% degli utenti.
L´indagine riscontra come un
terzo degli italiani detti "digital first" – quindi di coloro che utilizzano
come modalità prevalente di pagamento i mezzi di pagamento elettronici e
digitali – e un quarto dei soggetti definiti invece "hybrid payers" – quindi
coloro i quali utilizzano i contanti almeno una volta a settimana -
rinuncerebbero ad effettuare un acquisto in caso di impossibilità di pagamento
con carta o app, anche per importi limitati.
L´Osservatorio ha poi
rilevato come il timore delle frodi continui ad essere il principale ostacolo
ad una ulteriore diffusione di tali strumenti; in misura minore ma comunque
rilevante incidono anche la paura di perdere il controllo delle spese e di eventuali
costi aggiuntivi.
Altra evidenza che emerge
dal report è relativa all´ambito della comunicazione e dell´informazione: il
42% degli intervistati ritiene che ci sia ancora molto bisogno di formazione
sui pagamenti digitali e oltre l´81% ne avverte personalmente la necessità.
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