La Commissione Europea ha condotto un´indagine coordinata a livello comunitario dalla rete di cooperazione per la protezione dei consumatori delle autorità nazionali sull´attività della nota piattaforma di e-commerce Temu, riscontrando l´attuazione da parte della società di numerose condotte illecite in base alla normativa comunitaria vigente in materia di tutela dei consumatori. Le condotte contestate riguardano l´indicazione di sconti in realtà inesistenti, pressioni indebitamente esercitate per indurre l´utente all´acquisto (ad esempio dichiarando falsamente una limitata disponibilità di un prodotto), recensioni non veritiere e informazioni carenti o fuorvianti su diritto di recesso e rimborsi. E´ stata altresì riscontrata l´oggettiva difficoltà da parte del consumatore ad individuare i recapiti e le modalità di contatto per interagire con il venditore.

In seguito all´intervento della Commissione, Temu avrà 30 giorni di tempo per presentare una proposta di impegni per la risoluzione delle irregolarità riscontrate. Qualora la piattaforma non metta in atto provvedimenti efficaci, le singole autorità nazionali potranno adottare le misure ritenute opportune, anche comminando sanzioni pecuniarie alla società.