L´Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato una multa di 2 milioni di euro a Star Italia S.p.A., per aver violato le norme del Codice del Consumo in tema di pratiche commerciali scorrette e di clausole vessatorie (articoli 20, 24, 25, 33, 35 e 52).

La società ha attuato una pratica commerciale scorretta e aggressiva, ritardando l´esecuzione dei lavori di ristrutturazione di bagni, nonostante i clienti avessero già versato un acconto o l´intero prezzo.

La Star Italia S.p.A., oltre a non aver permesso ai consumatori l´esercizio dei diritti contrattuali per il mancato riconoscimento del diritto di recesso esercitato dai consumatori, in alcuni casi, ha negato la risoluzione del contratto a causa del proprio inadempimento.

Inoltre, l´Autorità, nelle condizioni generali di contratto, ha identificato numerose clausole vessatorie.