Il Garante Privacy ha emesso una multa per quasi 6 milioni e
mezzo di euro nei confronti di Eni Plenitude per telemarketing scorretto.
L´Authority, in seguito ad oltre 100 segnalazioni ricevute dai cittadini, ha
accertato che l´azienda effettuava telefonate a scopo promozionale senza il
preventivo consenso degli utenti interessati o anche contattando numerazioni
telefoniche già iscritte al Registro delle Opposizioni e che quindi non
avrebbero dovuto essere utilizzate affatto per questo tipo di attività.
Nell´ambito delle verifiche ispettive, il Garante ha inoltre
analizzato i dati delle proposte di acquisto effettuate dalla rete di vendita e
concluse con l´attivazione di servizi energetici in una "settimana campione": dai
controlli è emerso che su 747 contratti conclusi in questo lasso di tempo, 657
sono riconducibili ad un contatto irregolare. Il Garante ha vietato a Eni
Plenitude qualsisi ulteriore utilizzo dei dati degli utenti che hanno trasmesso
le segnalazioni e i reclami e ha imposto alla società stessa di comunicare
l´esito del procedimento ai 657 utenti contattati illecitamente, di verificare
che i contratti derivanti da contatti illeciti non entrino nel patrimonio
aziendale nonché di garantire il rispetto dei principi del trattamento.
FEDERCONSUMATORI
- Indirizzo:
via Palestro 11
00185 Roma
tel 06 42020755-9
federconsumatori@federconsumatori.it
Ufficio stampa
tel 06 42020755
ufficiostampa@federconsumatori.it
Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici
all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70
a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese
Proprietà Federconsumatori
Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008