In questi giorni Dazn sta comunicando l´aumento del canone a tutti
i titolari degli abbonamenti PLUS, che a partire dal mese di agosto passeranno
dagli attuali 539 euro a 599 euro l´anno per chi paga in un'unica soluzione e
da 49,99 euro a 59,99 euro per 12 rate per quanti invece preferiscano il
pagamento mensile. L´incremento segue solo di pochi mesi gli aumenti già
applicati a gennaio scorso e in queste ore su siti web, blog, social network e
anche presso le sedi territoriali Federconsumatori si sono moltiplicate le
segnalazioni di protesta da parte degli utenti.
Federconsumatori, ritenendo inaccettabile la ripetuta e
ravvicinata serie di incrementi dei costi disposta dalla società, sta
trasmettendo una segnalazione per abuso di posizione dominante all´Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato nonché all´Autorità per le Garanzie
nelle Comunicazioni. Se da una parte l´azienda ha, ovviamente, la facoltà di
applicare ai propri prodotti i prezzi che ritiene più opportuni, è altrettanto
vero che i ritocchi – peraltro di entità tutt´altro che irrisoria – vengono messi
in atto in un contesto in cui di fatto non esiste una reale alternativa per
fruire del medesimo servizio e configurano pertanto l´abuso di una posizione di
forza sul mercato.
Ricordiamo comunque che in queste circostanze il cliente ha
diritto a recedere senza penali né costi di disattivazione entro 60 giorni
dalla data della comunicazione e che per informazioni e assistenza è possibile
rivolgersi ad una delle sedi Federconsumatori presenti su tutto il territorio
nazionale.
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