L´inizio del 2024 segna un momento di forti rincari per i consumatori. Come Federconsumatori denuncia da tempo, la decisione di cancellare lo sconto sull´IVA al 5% sul gas implica che dal 1 gennaio l´IVA applicata sia del 10% per i primi 480 mc consumati e del 22% per i consumi eccedenti. Percentuali che implicano aumenti consistenti: considerando che il consumo medio annuo si attesta a 1400 mc, l´Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha stimato un aggravio di circa +102,15 euro annui sulla bolletta del gas.

A ciò si aggiungono inoltre gli aumenti – che Federconsumatori stima pari al +11% per le offerte a prezzo variabile e al +4% per quelle a prezzo fisso – riconducibili al passaggio sul mercato libero.

Infine, gli utenti con reddito ISEE compreso tra 9531 e 15.000 euro perderanno il bonus energia, non rifinanziato per il 2024.