L´operazione, effettuata dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, è partita da un controllo su strada.

Gli addetti hanno effettuato una verifica a campione sui mezzi autoarticolati di passaggio e tra questi ne veniva individuato un di nazionalità slovacca, per il quale il conducente ha fornito documentazione con cancellature e date non compatibili con il percorso effettuato. Dopo un esame più approfondito venivano rinvenute 21 tonnellate di pellet, divisi in sacchi di plastica, riportanti il marchio ENplus A1,  e veniva constatato che l´azienda slovacca, produttrice del pellet, non era piu? autorizzata, da ottobre scorso, a commercializzare il prodotto con l´indicazione di tale marchio, perché non rispondente alle caratteristiche qualitative imposte dalla normativa comunitaria.

In seguito a tale scoperta e dopo aver accertato che altri carichi erano già stati consegnati a clienti/rivenditori italiani, principalmente nella regione lombarda, le Forze dell´Ordine hanno effettuato perquisizioni locali presso le province di Bergamo, Cremona e Mantova, dove venivano sequestrate 190 tonnellate di pellet.

Sono ancora in corso ulteriori controlli e analisi di laboratorio sui materiali sequestrati.