In questi giorni ha fatto discutere la notizia del nuovo sistema di accesso al Pronto Soccorso del Policlinico San Marco di Zingonia, in provincia di Bergamo, dove è stata introdotta la possibilità di aggiudicarsi, a pagamento, la priorità di visita, in modo tale quindi da saltare la fila. Federconsumatori ha espresso indignazione per una decisione che costituisce non solo un ulteriore passo verso la privatizzazione della sanità regionale ma che rappresenta, di fatto, una strumentalizzazione delle mancanze del servizio sanitario pubblico.

La medicina territoriale presenta criticità importanti che la nostra Associazione denuncia da tempo, tra cui la mancanza di medici di medicina generale e le carenze strutturali della medicina territoriale, che in molti casi spingono i cittadini a rivolgersi in ampia misura ai Pronto Soccorso, ma ovviamente il problema non si risolve creando "corsie preferenziali" con conseguenti discriminazioni su base economica ai danni delle fasce più deboli della popolazione e di chiunque non possa permettersi di pagare per avere un rapido accesso alle visite.