Sono stati pubblicati i risultati del terzo report Ital Communications-Censis su disinformazione e fake news in Italia, da cui emerge che molti cittadini temono di non essere in grado di riconoscere le fake news, tanto che oltre il 76% della popolazione ritiene che le notizie false siano sempre più difficili da individuare: questo stesso timore è accompagnato dalla crescente consapevolezza degli effetti, anche gravi, che le fake news stesse possono provocare e che si ritiene possano essere arginati solo da fronti autorevoli e affidabili a cui fare riferimento. Per evitare il rischio di dare credito ad una notizia falsa, oltre il 64,3% degli italiani utilizza più fronti, in modo tale da poter confrontare le diverse informazioni disponibili.

Dallo studio emerge inoltre una consistente percentuali di negazionisti: quasi il 30% della popolazione ritiene che quelle che spesso vengono etichettate come "bufale" siano in realtà notizie censurate e fatte passare come false.