Il Ministero dell’Economia ha pubblicato una nota di chiarimento sul canone tv, escludendo qualsiasi ipotesi di cancellazione della tassa e confermandone pertanto l’addebito nella bolletta elettrica. Il gettito del canone costituisce la principale fronte di ricavi dell’azienda radiotelevisiva, con un valore pari a circa 1,68 miliardi di euro: al momento l’ipotesi di rinunciare a queste entrate non appare realizzabile e il Governo non sembra quindi voler dare seguito all’intervento della Commissione Europea, che ha appunto chiesto all’Italia di eliminare il canone, definito come un “onere improprio”. Il mantenimento dell’attuale sistema di riscossione della tassa sul possesso della tv è anche legato all’intento di ridurre il rischio di evasione fiscale, visto che prima dell’introduzione del canone in bolletta il volume dell’evasione stessa era stimato a circa 500 milioni di euro.