La nota catena della grande distribuzione organizzata Lidl si vedrà presto costretta a distruggere un enorme quantitativo di coniglietti di cioccolato perché troppo simili a quelli a marchio Lindt. La battaglia legale tra le due parti si trascina da tempo: il contenzioso è stato avviato dal colosso del settore dolciario, che riteneva i coniglietti da Lidl troppo somiglianti ai propri, in una misura tale da poter indurre in errore i potenziali acquirenti. In effetti, oltre alla forma, i due prodotti presentano lo stesso packaging dorato, lo stesso fiocchetto e la stessa campanellina: tutti elementi che possono con una certa facilità provocare confusione nel consumatore.

L'alta corte svizzera ha ritenuto valide le ragioni della Lindt, riconoscendo l’applicabilità del copyright per il prodotto, e ha imposto alla Lidl di distruggere quelli già realizzati, suggerendo all’azienda di fondere il cioccolato per poterlo riutilizzare.