La Cassazione mette la parola fine alla vicenda della fatturazione a 28 giorni: i rimborsi devono essere automatici

2027-09-22


In questi giorni le sedi Federconsumatori hanno ricevuto numerose richieste di chiarimenti in merito alla annosa vicenda dei 28 giorni. Molti utenti si sono infatti rivolti alla nostra Associazione in seguito al pronunciamento della Corte di Cassazione, che ha reso definitiva la sentenza con cui nel 2020 il Consiglio di Stato ha confermato l’inammissibilità dell’impugnazione al TAR Lazio da parte di Fastweb e Vodafone della delibera con cui AGCom ha imposto il ritorno alla fatturazione mensile. Con il medesimo provvedimento, inoltre era stata comminata una sanzione indennitaria ai gestori per la condotta sleale – che, peraltro, ha comportato un aumento surrettizio delle tariffe dell’8,6% - con previsione di indennizzi automatici a favore degli utenti. Il pronunciamento della Corte di Cassazione sancisce pertanto l’obbligo per gli operatori di telefonia di erogare i rimborsi per i giorni erosi impiegando un meccanismo automatico.

Nel frattempo, ovviamente, molti utenti si sono rassegnati a presentare agli operatori i moduli elaborati ad hoc per richiedere il rimborso. Alla luce del recente pronunciamento, però, è opportuno che coloro i quali non abbiano già ottenuto il ristoro verifichino la presenza del rimborso nella prossima fattura: nel caso in cui la somma dovuta non sia presente, gli utenti coinvolti possono rivolgersi alle sedi Federconsumatori presenti in tutta Italia per la presentazione di un reclamo.

Le utenze su cui è stata applicata la fatturazione a 28 giorni sono quelle di telefonia fissa o fisso-mobile (le cosiddette utenze convergenti) nel periodo compreso tra il 23 giugno 2017 e la ripresa della fatturazione mensile, che deve essere avvenuta non oltre il 5 aprile 2018. La somma da ottenere può variare, naturalmente, in base al contratto sottoscritto: mediamente va dai 30 ai 50 euro.








FEDERCONSUMATORI

Cookies Policy

Mappa  

Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70

a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese

Proprietà Federconsumatori Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008

Federconsumatori – Federazione Nazionale Consumatori e Utenti fa parte di CNCU, ECU, Consumers' Forum
Federconsumatori