DAZN ha annunciato la modifica delle modalità di abbonamento a partire dalla stagione calcistica 2022-2023, quando non sarà più possibile usufruire della cosiddetta opzione concurrency. Fino ad ora agli utenti è stata consentita la visualizzazione di uno stesso contenuto contemporaneamente da dispositivi diversi ma l’azienda – che si è aggiudicata i diritti di trasmissione della serie A di calcio fino al 2024 – ha deciso di limitare tale possibilità e di introdurre due distinte tipologie di abbonamento e applicando un consistente aumento dei canoni. L’abbonamento standard costa 29,99 euro al mese: consente di guardare in contemporanea eventi e contenuti su due dispositivi registrati purché entrambi siano connessi alla rete internet della stessa abitazione. L’utilizzo della app in mobilità è quindi ammesso solo nel caso in cui l’altro dispositivo registrato non stia già usufruendo del servizio. Il piano Plus, invece, a 39,99 euro al mese permette l’accesso simultaneo ad eventi e contenuti su due dispositivi registrati sulla app DAZN anche se connessi da reti internet diverse. Tuttavia anche per questa tipologia di abbonamento sono stati posti dei vincoli ben precisi: l’utilizzo in contemporanea è consentito solo al titolare dell’abbonamento e ai suoi conviventi. Le credenziali di accesso sono strettamente personali e non possono essere condivise e il titolare può appunto utilizzarle per autorizzare al convivente l’accesso alla piattaforma.
FEDERCONSUMATORI
- Indirizzo:
via Palestro 11
00185 Roma
tel 06 42020755-9
federconsumatori@federconsumatori.it
Ufficio stampa
tel 06 42020755
ufficiostampa@federconsumatori.it
Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici
all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70
a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese
Proprietà Federconsumatori
Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008