Bonus idrico: le richieste possono essere trasmesse all’Agenzia delle Entrate fino al 28 febbraio 2022

2002-02-22


Con la legge di Bilancio 2021 è stato varato il bonus idrico, grazie al quale è possibile ottenere un credito di imposta del 50% sulle spese sostenute per acquisto e installazione di sistemi di filtraggio finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano. L’agevolazione è stata introdotta con l’obiettivo di razionalizzare l’impiego delle risorse idriche nonché di contenere quanto più possibile l’acquisto e il consumo di acqua in bottiglia. La richiesta di accesso al bonus può essere presentata fino al 28 febbraio 2022 per le spese sostenute nel 2021 compilando il modulo dedicato sul sito web dell’Agenzia delle Entrate. In seguito all’approvazione della richiesta, l’utente riceverà un credito di imposta (fino a un massimo di 1.000 euro di spesa per ciascun immobile) utilizzabile in compensazione tramite F24 o nella dichiarazione dei redditi relativa allo scorso anno e agli anni successivi, fino al completo utilizzo del bonus.

La legge di Bilancio 2022 ha prorogato l’agevolazione anche per l’anno in corso, per le cui spese le richieste dovranno essere trasmesse nel 2023.








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