Nella provincia di Padova, in seguito ad alcuni test effettuati da Arpav nella centrale di Acquevenete, l’acquedotto che serve la zona, è stata riscontrata la presenza del batterio della Salmonella.

A scopo precauzionale i sindaci di 10 comuni della Bassa Padovana (Anguillara Veneta, Agna, Arre, Bagnoli di Sopra, Pozzonovo, Candiana, Cartura, Conselve, Terrassa Padovana, Tribano), hanno emesso un’ordinanza che impone ai residenti di far bollire l’acqua prima di berla.

Le nuove disposizioni saranno in vigore finché i nuovi test non risulteranno negativi e l’acqua potrà essere nuovamente utilizzata per scopi alimentari e potabile.

I cittadini saranno costantemente informati sugli aggiornamenti anche attraverso il sito ufficiale di Acquevenete (www.acquevenete.it) oppure attraverso l’app acquevenete.