Poco più di un anno fa, ad ottobre 2020, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha comminato una sanzione di 100mila euro nei confronti di Google per la violazione delle disposizioni vigenti in materia di pubblicità a giochi e scommesse con vincite in denaro e al gioco d’azzardo. L’Autorità ha rilevato che il popolare motore di ricerca, attraverso il servizio di indicizzazione Google Ads, ha violato quanto disposto dal cosiddetto Decreto Dignità, diffondendo l’avviso a pagamento del sito www. sublimecasino.com che svolge appunto attività di gioco e scommessa con vincite in denaro.

La sanzione, tuttavia, è stata appena annullata dal Tar Lazio che, in accoglimento del ricorso presentato nei confronti del provvedimento, ha escluso che Google sia responsabile per i contenuti illeciti inseriti da terzi sulla piattaforma.