Dal 20 ottobre primo step del passaggio al nuovo digitale terrestre: nove canali Rai e sei canali Mediaset visibili solo con la tecnologia Mpeg-4

2018-10-21


Dal 20 ottobre nove canali Rai (Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport+ Hd, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola) e sei canali Mediaset (Tgcom24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV) sono visibili solo con il nuovo digitale terrestre, quindi tramite la tecnologia Mpeg-4. Ciò significa che soltanto una tv compatibile con il nuovo sistema di codifica o un decoder che adatti gli apparecchi che utilizzino la tecnologia precedente consentiranno la visione di questi canali. Le altre frequenze, invece, resteranno accessibili a tutti i dispositivi fino allo switch off, che si svolgerà con tempistiche diverse da regione a regione a partire dal 15 novembre: a fare da apripista sarà la Sardegna, seguita da Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna e dalle province di Trento e Bolzano, che procederanno al passaggio nel periodo compreso tra il 3 gennaio e il 15 marzo 2022. Dal 1 marzo al 15 maggio 2022 sarà la volta di Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Marche, mentre l’ultima fase si svolgerà dal 1 maggio al 30 giugno 2022 in Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e Campania.

Premettendo che tutti i televisori commercializzati dal 22 dicembre 2018 in poi sono compatibili con la nuova tecnologia, è comunque possibile verificare l’idoneità della tv alla ricezione delle trasmissioni con il DVB-T2 sintonizzandosi sui canali 100 (Rai) o 200 (Mediaset): sugli schermi degli apparecchi compatibili apparirà la scritta “Test HEVC Main10”.

A tale proposito è opportuno tenere presente che il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione due agevolazioni, cumulabili tra loro, per l’acquisto di nuovi dispositivi: il bonus tv/decoder, che consente uno sconto di 30 euro ed è destinato alle famiglie con ISEE fino a 20mila euro, e il bonus rottamazione, che non prevede limiti di reddito e permette di ottenere una riduzione del prezzo del 20% fino a 100 euro per l’acquisto di una nuova tv in seguito al corretto smaltimento corretto di apparecchi obsoleti.








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