Attacco hacker ai database TIM: consigli per gli utenti coinvolti

2026-08-21


Numerosi clienti TIM sono stati contattati in queste ore dal gestore, che ha notificato un avvenuto attacco informatico che ha esposto ad importanti rischi i dati degli utenti. L’attacco ha coinvolto gli account MyTIM quindi, in via precauzionale, sono state disabilitate le credenziali di accesso per i profili in questione e per alcuni servizi correlati, rendendo obbligatorio il cambio password.

Un databreach può esporre gli utenti coinvolti al rischio di truffe online, poiché gli hacker possono appunto danneggiare il consumatore utilizzando le informazioni recuperate dai database oggetto dell’attacco. In questo caso sembra che non siano stati coinvolti i dati bancari ma è comunque preferibile contattare il proprio istituto di riferimento per verificare possibili anomalie. E’ inoltre probabile che i pirati informatici siano entrati in possesso di informazioni di contatto, come indirizzi mail e numeri di telefono, quindi si consiglia di controllare se siano stati creati profili “fake” sui social network ed eventualmente procedere subito alla chiusura dell’account. Si raccomanda di cestinare qualsiasi email in cui si richieda la conferma o l’inserimento di altri dati o ancora si pubblicizzino offerte fin troppo vantaggiose per poter essere reali e di modificare la password per gli indirizzi mail potenzialmente coinvolti, utilizzando parole chiave non troppo scontate e che rispettino dei criteri minimi di complessità (ad es. evitando password che contengano il nome dell’utente e utilizzando numeri, caratteri speciali e lettere maiuscole).

TIM ha contattato solo i titolari degli account coinvolti, quindi in assenza di una specifica comunicazione l’utente può ragionevolmente ritenersi estraneo a quanto accaduto. Per maggiore sicurezza è comunque preferibile chiedere conferma al customer care.








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