Dal 30 settembre 2021, per il servizio elettrico, si potrà richiedere la voltura e contestualmente il cambio del fornitore

2009-04-21


Dal 30 settembre 2021, per la fornitura elettrica, sarà possibile, con un’unica richiesta, effettuare il cambio del nominativo dell’intestatario del contratto (voltura) e contestualmente cambiare il fornitore.

Infatti, l’approvazione della Delibera 135/2021/R/eel, al fine di stimolare la concorrenza tra le aziende e semplificare le pratiche dei clienti, dispone che gli utenti, con una sola richiesta, potranno effettuare contemporaneamente voltura e switching. La domanda potrà essere presentata sia al venditore preesistente che al nuovo venditore.  Come evidenziato precedentemente uno degli scopi principali è quello di semplificare per gli utenti le pratiche di cambio gestore: attualmente il consumatore, non intestatario del contratto che vuole cambiare azienda deve inoltrare richiesta di voltura e, solo dopo che la stessa è andata a buon fine, può richiedere il cambio del fornitore. Ciò comporta per gli utenti maggiori difficoltà e tempistiche prolungate.

Si evidenzia che in ogni caso permangono i costi previsti da contratto per la voltura.

La suddetta procedura entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio solo per i clienti (piccole imprese) del Servizio di Tutele Graduali, e in via definitiva dal 30 settembre per tutti i clienti, domestici e non, in modo tale da consentire alle società venditrici di allineare i propri sistemi.

Una volta che il cliente ha richiesto la voltura, dovrà ricevere l'accettazione o il rifiuto entro 3 giorni lavorativi. In caso di accettazione, il venditore sarà tenuto ad effettuare la voltura entro 5 giorni dalla richiesta; in caso di rifiuto, il cliente resta libero di rivolgersi ad altro venditore del mercato libero, all'esercente il servizio a tutele graduali oppure all'esercente il servizio di ultima istanza.








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