La relazione annuale pubblicata dalla Commissione Europea sugli interventi delle autorità in seguito a segnalazioni di allerta su prodotti pericolosi, inviate tramite Safety Gate, è emerso che nel 2020 le azioni intraprese sono arrivate a 5.377, rispetto alle 4.477 del 2019.

Il Safety Gate permette un rapido scambio di informazioni relativamente ai prodotti non alimentari pericolosi, che presentano un rischio per la salute e la sicurezza dei consumatori.

Tra i prodotti maggiormente segnalati al primo posto risultano esserci i giocattoli (27% delle segnalazioni totali), seguiti dai veicoli a motore (21%) e dagli apparecchi e dispositivi elettrici (10%). A rientrare nella lista dei principali prodotti segnalati, sono anche quelli risultati indispensabili ai consumatori a causa della pandemia: sono state 161 le allerte relative a mascherine non conformi, 3 di tute di protezione specifiche, 13 di disinfettanti per le mani contenenti sostanze chimiche tossiche e 18 di lampade UV spacciate per sterilizzatrici che hanno esposto gli utilizzatori a forti radiazioni, causando irritazioni cutanee.

Infatti, Il 9% delle allerte registrate nel 2020 riguarda prodotti connessi al Covid-19.