La Polizia Postale, in seguito anche ai tragici eventi che si sono verificati e che hanno coinvolto dei minori, ha diffuso un vademecum per tutelare gli stessi dai rischi del web, e soprattutto dalle cosiddette “challenge”.

Sempre più diffuse sono, infatti, le “sfide”, come “Lip challenge”, “Blue Whale”, “Blackout Challenge”, create sul web per invitare giovani ragazzi e ragazze, spesso minori, a filmarsi o fotografarsi nell’esecuzione di prove estreme e molto pericolose, con l’obiettivo di pubblicare i video e le immagini sui propri canali social, per dimostrare di aver vinto la sfida ed ottenere, in questo modo, visibilità e popolarità sul web.

Considerando che ad oggi i bambini sono molto esposti in Rete, soprattutto tramite i social, la Polizia Postale ha stilato alcuni consigli utili ai genitori per tutelare i propri figli.

Di seguito i punti salienti:

• Parlate ai ragazzi delle nuove sfide che girano in rete, in modo che non ne subiscano il fascino se ne vengono al corrente da coetanei o sui social network;

• Assicuratevi che i bambini siano consapevoli dei rischi che corrono a partecipare alle challenge online. I ragazzi per immaturità, data dalla loro giovane età, potrebbero non avere la capacità di prevedere le conseguenze di ciò che fanno, potrebbero valutare come innocui comportamenti letali;

 • Alcune challenge espongono a rischi medici (assunzione di saponi, medicinali, sostanze di uso comune come cannella, sale, bicarbonato etc), altre inducono a compiere azioni che possono produrre gravi lesioni a sé o agli altri (selfie estremi, soffocamento autoindotto, sgambetti, salti su auto in corsa, distendersi sui binari, etc);

• Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi. Mostratevi curiosi verso ciò che interessa ai ragazzi, per capire meglio da cosa sono attratti e per valutare come guidarli nell’uso della rete internet in modo da essere sempre al sicuro;

• Qualora si venga a conoscenza di video riguardanti sfide pericolose, o se sui social compaiono inviti a partecipare a challenge, o se i bambini ricevessero da coetanei video riguardanti tali sfide, si consiglia di segnalare subito a www.commissariatodips.it;

Inoltre, la Polizia Postale, invita tutti gli adulti a tenersi sempre aggiornati sui nuovi rischi in rete con gli ALERT che vengono pubblicati sul portale www.commissariatodips.it  e sulle pagine Facebook” Una Vita da Social” e “Commissariato di PS Online”.