L'Autorità Antitrust ha multato, per 12,5 milioni di euro complessivi, Enel Energia, Servizio Elettrico Nazionale (SEN) ed Eni gas e luce, per non aver accolto le numerose istanze di prescrizione biennale presentate dagli utenti, a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas, in assenza di elementi utili a comprovare che il ritardo fosse imputabile alla responsabilità dei consumatori.
In una nota dell’AGCM si evince che migliaia di cittadini, che si sono visti addebitare i costi della mancata lettura, a fronte di presunti tentativi di lettura dichiarati dal distributore, hanno presentato istanze di prescrizione alle aziende, che spesso hanno ignorato o comunicato il rigetto solo in un secondo momento, provvedendo prontamente però all’addebito degli importi, soprattutto ai consumatori che avevano scelto come modalità di pagamento la domiciliazione bancaria/postale o l'uso della carta di credito.
La decisione dell’Antitrust prevede, oltre alla sanzione irrogata, il rimborso, entro 3 mesi, per gli utenti coinvolti delle somme illegittimamente addebitate.
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