Quando la percentuale di alcol deve essere riportata nell’etichetta dei gel per le mani

2014-05-20


In questo periodo di emergenza sanitaria nel nostro Paese e in cui sono sempre più numerose indicazioni fornite per tutelarsi dal contagio, i cittadini sono molto più attenti nella lettura delle etichette e dei bugiardini relativi ai prodotti.

I gel disinfettati per le mani sono diventati ormai un prodotto di uso giornaliero. Per essere efficaci contro il Covid-19 devo avere una specifica percentuale minima di alcol (circa il 60% in assenza di acqua, come riportato dall’Istituto Superiore di Sanità), che però non viene sempre riportata nella lista degli ingredienti, poichè non sempre è previsto per legge. Infatti, la normativa relativa ai gel igienizzanti prevede una distinzione tra due categorie: i presidi medici e i prodotti cosmetici. Nel primo caso, quando viene utilizzata la parola “disinfettante”, l’azienda produttrice è obbligata a indicare la percentuale di alcol presente nel prodotto, mentre nel secondo, per i prodotti da cosmesi, l’azienda produttrice non è obbligata a indicare la percentuale della sostanza presente, ma può indicare unicamente la lista degli ingredienti senza alcuna specifica.








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