L’AGCOM - Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - ha effettuato uno studio sulle numerose informazioni false diffuse dal momento in cui si è propagata l'epidemia da coronavirus. Il rapporto dell'Autorità, oltre a mettere in evidenza lo spazio dedicato al Covid-19 sui canali di comunicazione, ha riportato le principali 10 notizie false diffuse a livello mondiale sull'argomento:

- virus sottratto da spie cinesi da un laboratorio canadese: non ci sono prove che avvalorino tale tesi;
- virus del Covid-19 contiene sequenze simili all’HIV: sebbene uno studio avesse dedotto una somiglianza con l’HIV, è fondamentale tenere presente che le stesse sequenze sono presenti in molti organismi;
- pandemia di Covid-19prevista in una simulazione: l’esercitazione Event 201 sulla preparazione in caso di pandemia riguardava un coronavirus immaginario con caratteristiche diverse;
- virus del Covid-19 brevettato da un gruppo finanziato da Bill Gates: il brevetto in questione è riferito ad un ceppo diverso di coronavirus che colpisce soltanto i polli;
- virus del Covid-19 arma biologica creata dall’uomo: studi scientifici hanno dimostrato che il nuovo virus non è stato costruito in laboratorio né appositamente manipolato;
- tecnologia 5G collegata alla pandemia: non vi è alcuna prova che dimostri un legame tra gli effetti del virus e la tecnologia 5G;
- l’argento colloidale può curare il Covid-19: nessuno studio ha dimostrato l’efficacia di integratori alimentari per prevenire o curare il virus e tra l'altro l’argento colloidale può avere gravi effetti collaterali;
- la miracle mineral solution può curare il Covid-19: non vi è alcuna prova certa che dimostri la sua efficacia contro il coronavirus o qualsiasi altra malattia, ma può avere gravi effetti collaterali;
- l’aglio può curare il Covid-19: l’OMS ha reso noto che nessuno studio ha accertato che il consumo di aglio abbia protetto le persone dal virus;
- provata l’efficacia di dosi massicce di vitamina C per il Covid-19: al momento sono in corso studi scientifici in Cina in merito ma nulla è stato ancora comprovato con prove certe.