Il sito di viaggi Amoma.com ha comunicato la cessazione di tutte le attività, annunciando la cancellazione delle prenotazioni effettuate. La comunicazione diffusa dalla società invita gli utenti a controllare la disponibilità degli alloggi contattando direttamente le strutture e a verificare la possibilità di usufruire di eventuali rimborsi con la propria compagnia assicurativa. Ad oggi non sono state diffuse informazioni in merito ad una sentenza di fallimento, quindi i clienti coinvolti devono, almeno per ora, restare in attesa di ulteriori aggiornamenti per capire quali siano le possibili azioni da intraprendere.

Nel frattempo per gli utenti coinvolti è utile sapere che:

• Al momento è consigliabile attenersi alle indicazioni fornite da Amoma, quindi contattare le strutture per verificare la prenotazione e informarsi con la banca o la società che ha emesso la carta di credito sulla validità di eventuali assicurazioni che prevedano una copertura in questi casi.
• Qualora sia stata stipulata un’assicurazione, è opportuno esaminarne i dettagli per appurare se la polizza copra anche situazioni di questo tipo e eventualmente procedere all’apertura il sinistro nei termini e nelle modalità indicate.
• Nel caso in cui sia impossibile individuare una soluzione come indicato, occorre inviare una raccomandata a/r ad Amoma.com con un resoconto di quanto accaduto (allegando se possibile prenotazione e convalida pagamento) e chiedendo il rimborso integrale della somma pagata. Il sito della società è oscurato, quindi al momento non è possibile individuare con precisione la sede legale da contattare, poiché al sito Amoma.com si riferiscono due società: Amoma SARL (con sede a Quai Wilson 45, 1201, Ginevra, Svizzera) e Amoma Reservation (con sede legale in Place Weyler 7, 38008, Santa Cruz de Tenerife, Spagna). Nell’incertezza, è preferibile inviare la comunicazione ad entrambi gli indirizzi.
• E’ consigliabile tenere sotto controllo le notizie sull’argomento per verificare la pubblicazione di ulteriori indicazioni: a tale proposito si ricorda che, nonostante i media parlino di un fallimento, il comunicato dell’azienda fa in realtà riferimento alla cessazione di attività senza altre precisazioni, quindi allo stato attuale delle cose è possibile muoversi solo come sopra riportato.

I cittadini possono rivolgersi ad una sede Federconsumatori o allo sportello SOS Turista (al numero 059.251108 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30) per ulteriori delucidazioni.