L’autunno riserva brutte sorprese per le famiglie, con una serie di aumenti e spese extra che metteranno a dura prova i loro bilanci.

Al rientro dalle vacanze le famiglie dovranno, infatti, fare i contri una stangata di 1.845,19 Euro, calcola l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori.

Le voci di spesa con cui le famiglie dovranno fare i conti sono molte: il materiale scolastico per bambini e ragazzi che si apprestano a rientrare tra i banchi di scuola, l’appuntamento con la seconda rata della TARI, le spese per il riscaldamento, per non parlare delle bollette, che si pagano tutto l’anno, è vero, ma ora risulta più difficile farvi fronte a causa delle numerose spese concomitanti.

Rispetto allo scorso anno l’aumento risulta di +150,59 Euro.

Occorre precisare che la stangata in questione non comprende le spese correnti per alimentazione, abbigliamento, ecc.

Alla luce di tali spese, aggravate dalla minaccia di aumenti dell’IVA dal prossimo anno, la Federconsumatori sottolinea “la necessità di instaurare il prima possibile un Esecutivo stabile in grado di prendere le decisioni giuste per far ripartire al più presto l’economia, che attraversa oggi una allarmante fase di stagnazione”.