Uno studio condotto dall’Università di New York ha riscontrato una preoccupante ed elevata presenza di antibiotici nelle acque dei fiumi di tutto il mondo. 
I limiti di sicurezza risultano ampiamente superati in molti corsi d’acqua asiatici e africani (il sito più inquinato si trova in Bangladesh) tuttavia il problema riguarda anche Europa e America, dove le contaminazioni raggiungono comunque dimensioni preoccupanti. 
I test sono stati realizzati nei fiumi di 72 Paesi in tutto il mondo e la presenza di antibiotici è stata riscontrata nel 65% dei siti monitorati. Il trimetroprim, farmaco utilizzato per il trattamento delle infezioni urinarie, è l'antibiotico individuato con maggiore frequenza. E’ stato inoltre rilevato che i siti in cui la contaminazione è particolarmente elevata si trovano quasi sempre nei pressi di impianti di trattamento dei rifiuti.