Inizia oggi a Padova e si concluderà domenica 7 aprile il primo Festival della Salute Globale. Il programma prevede lo svolgimento di lezioni magistrali, forum di discussione, conferenze, rappresentazioni teatrali, tavole rotonde e proiezioni presso luoghi nevralgici della vita culturale della città, come Palazzo Bo, Piazza dei Signori, Palazzo Moroni, Palazzo Liviano, Palazzo Santo Stefano e il MUSME (Museo della Storia della Medicina).

Il Festival è stato ideato soprattutto per parlare della salute della popolazione mondiale al maggior numero di persone possibile, spiegando cosa è stato fatto e i passi ancora da compiere in questo settore e mettendo in evidenza la stretta connessione tra malattie, povertà, ambiente, guerre e diritti nonché la necessità di mettere in comunicazione virologi, infettivologi, epidemiologi ed esperti di sanità pubblica per individuare nuovi metodi per affrontare le emergenze epidemiche. Le patologie fino a qualche tempo fa ritenute peculiari dei Paesi più ricchi sono ormai globalizzate ma non si può dire altrettanto per la prevenzione e la cura di queste stesse malattie, quindi è necessario aggiornare e collegare tra loro metodi e conoscenze.