La Lyoness Italia s.r.l. è stata sanzionata dall’AGCM, che ha rilevato la scorrettezza della formula di vendita adottata dalla società stessa. La multa, che ammonta a 3,2 milioni di euro, è stata comminata in seguito alla diffusione di una formula di acquisto con cashback che prevede la restituzione di una parte del prezzo pagato per l’acquisto di bani presso punti vendita convenzionati e che, in quanto sistema piramidale, è ritenuto in ogni caso ingannevole dal Codice del Consumo.

Il meccanismo, in sostanza, attrae un elevato numero di consumatori con uno specchietto per le allodole (il rimborso) e richiede però ai clienti stessi di pagare un’elevata tassa di ingresso e di reclutare altri utenti per poter usufruire delle compensazioni pecuniarie. L’Antitrust ha rilevato che decine di migliaia di utenti hanno effettuato i versamenti ma solo in rarissimi casi sono stati effettivamente conseguiti dei vantaggi. L’Autorità, inoltre, ha constatato che la società ha prospettato ai clienti i termini e le condizioni del sistema in termini ingannevoli e poco trasparenti e che sul sito web non sono riportate le informazioni obbligatorie relative ai reclami, al diritto di recesso e al foro competente