Per contrastare le malattie sessualmente trasmissibili, evitare gravidanze indesiderate e ridurre gli aborti, alcuni giorni fa la Giunta regionale della Toscana, ha discusso e approvato la delibera che prevede la distribuzione gratuita di contraccettivi ai ragazzi di età inferiore ai 26.

Chiunque rispetti il limite di età, quindi, potrà accedere gratuitamente ai metodi anticoncezionali più comuni come la pillola, l’anello, il cerotto, la spirale, la pillola del giorno dopo, i profilattici e gli spermicidi.

Le disposizioni riguarderanno anche le donne fino ai 46 anni in difficoltà economica nei due anni successivi ad un aborto o ad un anno dal parto.