Per il pagamento del Canone Rai alcuni soggetti sono obbligati ad utilizzare il modello F24. Nello specifico si tratta di:

• Le famiglie anagrafiche in cui nessun componente sia intestatario di un contratto di energia elettrica di tipo domestico-residenziale;
• gli utenti non connessi con la rete elettrica di trasmissione nazionale (gli abitanti di Isola di Ustica, Isole Tremiti, Isola di Levanzo, Isola di Favignana, Isola di Lipari, Isola di Lampedusa, Isola di Linosa, Isola di Marettimo, Isola di Ponza, Isola del Giglio, Isola di Capri, Isola di Pantelleria, Isola di Stromboli, Isola di Panarea, Isola di Vulcano, Isola di Salina, Isola di Alicudi, Isola di Filicudi, Isola di Capraia e Isola di Ventotene);
• gli utenti che abbiano sottoscritto un contratto di affitto per un’abitazione in cui la bolletta elettrica sia intestata al proprietario dell’immobile;
• gli utenti che, pur avendo la bolletta elettrica intestata a proprio nome ed essendo quindi tenuti al pagamento del Canone Rai, non abbiano ricevuto l’importo in bolletta.

Il pagamento per il rinnovo dell’abbonamento tv può essere effettuato in un'unica soluzione annuale (90,00 euro) entro il 31 gennaio, in due pagamenti semestrali da 45,94 euro ciascuno (entro il 31 gennaio e entro il 31 luglio) oppure in quattro rate trimestrali da 23,93 euro da versare entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.

Ricordiamo che la data del 31 gennaio 2018 è anche il termine ultimo per richiedere l’esenzione.

Nel modello F24 viene richiesto il codice tributo: nel caso in cui il versamento avvenga per un rinnovo dell’abbonamento occorre indicare il codice TVRI, mentre se si tratta di un nuovo abbonamento il codice da riportare è il TVNA.