
Nei giorni scorsi un violento terremoto di magnitudo 7.0 ha colpito l’Indonesia, in particolare Lombok, le Isole Gili e Bali. In conseguenza di quanto accaduto, arrivano costanti e continui aggiornamenti in merito alla situazione nelle zone coinvolte: il nostro Ministero degli Affari Esteri non ha emesso un vero e proprio sconsiglio ma ha comunque pubblicato un avviso in cui si consiglia ai viaggiatori di “rinviare eventuali soggiorni previsti a Lombok e nelle isole Gili”. La mancata pubblicazione dello sconsiglio rende impossibile l’annullamento senza pagamento di penale dei pacchetti di viaggio eventualmente acquistati ma nel caso in cui si intenda rinunciare alla partenza è comunque possibile chiedere al tour operator di riferimento un voucher utilizzabile in un altro periodo o verso un’altra meta e in tale contesto la comunicazione del MAE può comunque rappresentare uno strumento utile per l’utente.
Gli aeroporti di Lombok e Bali risultano operativi, anche se non è escluso che si verifichino ritardi: ciò significa che le compagnie aeree, essendo in grado di adempiere alle prestazioni contrattuali, non sono obbligate a rimborsare o a riproteggere i passeggeri.
La Farnesina ha inoltre pubblicato i numeri telefonici di riferimento della Sala Operativa Unità di Crisi (0636225), dell’Ambasciata italiana a Jakarta (0815.1811344 o 0062.8151811344 per chi chiama dall’Italia), del Console Onorario Bali (+62.8123904471), del Foreign Visitor Help Desk for Lombok Earthquake (+62.87864124151) e dell’NTB Tourism Crisis Center for Lombok Earthquake (+62.81285360608/+62.81221702739)
Le sedi della Federconsumatori (i recapiti sono consultabili sul sito www.federconsumatori.it) e lo sportello SOS Turista, al numero 059.251108 (aperto da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00) sono a disposizione dei cittadini per maggiori informazioni.