I vari tipi di mutuo

2011-05-18


Quando si parla di mutuo, nella maggior parte dei casi si tratta di “mutuo ipotecario” (in quanto l’immobile viene ipotecato): è un finanziamento a medio/lungo termine, che può durare mediamente dai 5 ai 30 anni, erogato da un istituto di credito e concesso per acquistare o ristrutturare un immobile.

Il cliente riceve l’intera somma in un’unica soluzione e la rimborsa nel tempo con rate di importo costante o variabile comprensive di capitale e interessi. Chiunque può richiedere un mutuo, purché dimostri di essere in grado di restituire nel tempo la somma avuta in prestito.

Esistono diversi tipi di mutuo:

  • Mutuo a tasso fisso

Il tasso di interesse resta quello fissato dal contratto per tutta la durata del mutuo. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato che potrebbero verificarsi nel tempo. Il tasso fisso viene generalmente scelto da chi vuole essere certo che importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire siano fissi e non varino in base ai tassi. A fronte di questo vantaggio l’intermediario spesso applica condizioni più onerose rispetto al mutuo a tasso variabile.

  • Mutuo a tasso variabile

Il tasso d’interesse previsto per questo mutuo può modificare nel tempo in base all’andamento dell’indice del costo del denaro a breve termine cui è agganciato. Il rischio principale è un aumento consistente delle dell’importo delle rate. Il tasso variabile è consigliato a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato, o comunque può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.

  • Tasso variabile entro limiti prefissati

Questa formula prevede che, in caso di forte ascesa dei tassi, l’importo da pagare non può superare un certo tetto prefissato, detto “cap”.

  • Mutuo a tasso misto

Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze fisse e/o a determinate condizioni indicate nel contratto.

  • Mutuo a due tipi di tasso

Il mutuo è suddiviso in due parti: una con il tasso fisso e l’altra con il tasso variabile. Il doppio tasso è consigliato a chi preferisce una soluzione intermedia tra il tasso fisso e il tasso variabile, equilibrando vantaggi e svantaggi di ciascuno.

  • Mutuo a tasso agevolato

In alcuni casi gli enti pubblici possono contribuire al pagamento degli interessi di un mutuo. Per capire quanto costa il mutuo in totale, oltre al tasso di interesse vanno considerati anche altri elementi.








FEDERCONSUMATORI

Cookies Policy

Mappa  

Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70

a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese

Proprietà Federconsumatori Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008

Federconsumatori – Federazione Nazionale Consumatori e Utenti fa parte di CNCU, ECU, Consumers' Forum
Federconsumatori