L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha adottato un provvedimento cautelare nei confronti della società Switch Power S.r.l., per pratiche aggressive compiute tramite l’attivazione di contratti non richiesti di fornitura di energia elettrica, sulla base di informazioni false e gravemente ingannevoli.

I consumatori, contattati telefonicamente, sono indotti a credere che l’offerta provenga dal loro attuale fornitore, senza comprendere che la proposta riguarda, invece, la conclusione di un nuovo contratto.

La società, infatti, avrebbe attivato numerosi contratti per la fornitura di gas e luce senza la manifesta volontà da parte del consumatore, addebitandogli costi di attivazione e ricarica per un valore di circa 130 Euro, sottratti dal conto corrente degli utenti attraverso l’utilizzo improprio dell’IBAN fornito durante la telefonata.

A tal proposito l’Antitrust ha disposto la sospensione della stipula di contratti a distanza, senza il consenso consapevole da parte del consumatore, oltre al blocco di ogni addebito per i costi di attivazione inerenti il contratto non richiesto.