Confezioni sempre più piccole, quantità inferiori, ma prezzi sempre uguali.
Pacchetti con 9 fazzoletti e non più 10, lattine di bibite che da 33 ml passano a 25 ml, tubetti di dentifricio che scendono da 100 ml a 75 ml, rotoli di carta igienica che da 250 strappi si riducono a 230.
È questa la tecnica utilizzata da alcune aziende produttrici per aumentare i prezzi, riducendo la quantità anziché intervenire sul listino dei prezzi.
In Italia, secondo le rivelazioni Istat, la pratica di ridurre le confezioni, senza abbassare i prezzi, viene applicata soprattutto su alcuni prodotti quali zuccheri, confetture, miele, cioccolato e dolciumi.
Una vera e propria truffa, adottata in modo tale da occultare l’aumento dei prezzi al consumatore, che non ha una reale percezione della modifica in negativo delle quantità di prodotto acquistato.
FEDERCONSUMATORI
- Indirizzo:
via Palestro 11
00185 Roma
tel 06 42020755-9
federconsumatori@federconsumatori.it
Ufficio stampa
tel 06 42020755
ufficiostampa@federconsumatori.it
Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici
all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70
a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese
Proprietà Federconsumatori
Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008