Aumentano i prezzi ma diminuiscono le quantità dei prodotti

2004-05-18


Confezioni sempre più piccole, quantità inferiori, ma prezzi sempre uguali.

Pacchetti con 9 fazzoletti e non più 10, lattine di bibite che da 33 ml passano a 25 ml, tubetti di dentifricio che scendono da 100 ml a 75 ml, rotoli di carta igienica che da 250 strappi si riducono a 230.

È questa la tecnica utilizzata da alcune aziende produttrici per aumentare i prezzi, riducendo la quantità anziché intervenire sul listino dei prezzi.

In Italia, secondo le rivelazioni Istat, la pratica di ridurre le confezioni, senza abbassare i prezzi, viene applicata soprattutto su alcuni prodotti quali zuccheri, confetture, miele, cioccolato e dolciumi.

Una vera e propria truffa, adottata in modo tale da occultare l’aumento dei prezzi al consumatore, che non ha una reale percezione della modifica in negativo delle quantità di prodotto acquistato.








FEDERCONSUMATORI

Cookies Policy

Mappa  

Federconsumatori News percepisce esclusivamente i contributi pubblici all'editoria ai sensi del Decreto Legislativo del 15 maggio 2017, n. 70

a cura della Redazione della Federconsumatori
Direttore Responsabile Sabrina Soffientini
Responsabile di Redazione Tiziana Danese

Proprietà Federconsumatori Reg. Tribunale di Roma n. 10/2008 del 21/01/2008

Federconsumatori – Federazione Nazionale Consumatori e Utenti fa parte di CNCU, ECU, Consumers' Forum
Federconsumatori