Turismo: sintesi dei risultati della V Analisi degli aspetti tariffari nelle località turistiche italiane ed estere e nelle crociere.

Sono stati presentati oggi, nell’ambito del convegno organizzato da EBNT e Federconsumatori, i risultati della V edizione dell’Analisi degli aspetti tariffari nelle località italiane ed estere nell’anno 2013, realizzata dall’Osservatorio Permanente sulle proposte di viaggio formulate dai Tour Operator – EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) e Federconsumatori.

Il quadro generale in cui si inserisce l’analisi è drammatico: assistiamo, infatti, ad una progressiva contrazione del potere di acquisto delle famiglie, ad una progressiva frenata dei consumi, nonché, in generale, ad una situazione economica in forte recessione.

In tale contesto, anche il comparto turistico segna una profonda crisi: basti pensare che, secondo le stime O.N.F., quest’anno solo un italiano su tre partirà per le vacanze estive (di almeno una settimana), a fronte di un aumento dei flussi turistici previsto dalla O.M.T. del 2-4% a livello mondiale.

Ala riduzione del “consumo” turistico nel nostro Paese non corrisponde, però, un’adeguata diminuzione dei costi, che anzi aumentano in modo significativo soprattutto nelle crociere (+11,1%)

 

L’analisi è stata effettuata monitorando 1.828 quotazioni tariffarie relative al soggiorno, nella settimana di Ferragosto, nelle località turistiche nazionali ed estere, nelle capitali estere e  nelle crociere nel Mediterraneo.

·  Alberghi 

 

Secondo quanto emerso dalla ricerca, in Italia, la tariffa media alberghiera pro capite in camera doppia in pensione completa è pari a 92 € al giorno (raggiunge 117 € al giorno nel Sud e nelle Isole).

· La vacanza di una famiglia di 3 componenti 

 

La vacanza di una famiglia di 3 componenti da Milano a Rimini, il costo complessivo del viaggio e del soggiorno ammonta mediamente a 1.450,89 € viaggiando in auto (una berlina a benzina) e 1.558,15 € viaggiando in treno (alta velocità, 2 classe).

· Pacchetti turistici nelle località estere

 

Per quanto riguarda il soggiorno nelle località balneari estere, le mete più convenienti sono Slovenia e Croazia, con un costo medio di 647 € a persona (viaggio + camera doppia/unità abitativa, soggiorno di 8 giorni/7 notti nella settimana di ferragosto).

· Turismo nelle città d’arte 

 

Lo scettro della capitale europea più “conveniente” passa quest’anno da Madrid (la meta più economica nel 2012) a Budapest. Infatti, una vacanza breve (viaggio + soggiorno di 4 giorni/3 notti nella settimana di Ferragosto) costa mediamente 311 € a persona; la più cara, invece, rimane Mosca, con un costo medio di 898 € a persona.

· Il turismo di crociera

 

Risultano in forte crescita i costi delle crociere. La tariffa individuale per una crociera di 8 giorni/7 notti è pari a 1.943,95 €, con un aumento dell’11,1% rispetto allo scorso anno. Anche nel 2013 il nostro Paese si conferma la meta europea preferita nel settore delle crociere.

 

“Dall’analisi risulta evidente quanto sia importante incentivare, sviluppare e valorizzare sempre di più il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, una grandissima risorsa sulla quale dobbiamo investire. La formazione dei giovani, per dare competitività, l’accoglienza e l’ innovazione sono ricette per uscire dalla crisi in un settore che ha vissuto per troppi anni di rendita e di pochi investimenti. Un processo quanto mai necessario, anche alla luce del preoccupante andamento della domanda turistica che, quest’anno come non mai, conoscerà una forte riduzione.” – dichiara il Presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale per il Turismo, Alfredo Zini. 

“Il rapporto qualità prezzo delle nostre mete turistiche, purtroppo, ci vede in svantaggio rispetto ad altri Paesi vicini, che risultano più competitivi. – aggiunge il Vice Presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale per il Turismo Lucia Anile – Per questo è fondamentale puntare su un turismo sostenibile e di qualità, che tenga presente l’evoluzione della domanda e costruisca concrete prospettive per il futuro, innovando ed unificando la promozione turistica del nostro Paese all’estero. In quest’ottica è indispensabile correggere ed eliminare le criticità che, con il nostro studio, abbiamo contribuito a portare alla luce.”

 

“La qualificazione dell’offerta, il contenimento delle politiche dei prezzi, l’informazione e la tutela del turista sono i capisaldi per un rilancio del settore che richiede coesione ed unità di intenti tra le forze di rappresentanza dei cittadini consumatori, degli operatori turistici, del Governo e delle Regioni.” – dichiara Mauro Zanini, Vice Presidente Federconsumatori.

 

 

“Stiamo facendo in modo che il  trasferimento delle competenze sul turismo al Mibac non sia una semplice giustapposizione, ma una riorganizzazione che garantisca meccanismi di sinergie tra realtà tradizionalmente diverse: quelle portate alla tutela e alla diffusione della conoscenza  – che è parte fondamentale dei compiti  del Ministero – e quelle orientate alla valorizzazione ed alla promozione turistica. Abbiamo già avviato un tavolo di confronto per dare vita a una cabina di regia composta dalle regioni – che esercitano una competenza esclusiva e che verranno coinvolte sistematicamente – dalle associazioni di categoria e da tutti i protagonisti della filiera, tramite gli organi di rappresentanza. Insieme, questi soggetti saranno il nucleo decisionale della nuova governance, definendo  le priorità strategiche del settore ed elaborando dei piani d’azione  comuni. Aggiungo che l’Italia possiede un‘agenzia di valorizzazione del turismo che è importante e ricca di competenze.  La mia idea è che l’Enit vada rilanciata fino diventare il luogo di elaborazione strategica e confronto tra realtà imprenditoriali, operatori del settore e  territori.” – dichiara Simonetta Gioradni, Sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali con delega al turismo.

 

DI SEGUITO L'INDAGINE COMPLETA E LA SINTESI DEI RISULTATI