Sono disponibili da oggi i risultati dell'osservatorio permanente sulle proposte di viaggio formulate dai tour operator per le località italiane ed estere nell'estate 2016, promosso da EBNT e Federconsumatori.
Giunta all’ottava edizione, l’analisi 2016 è stata perfezionata adeguando la metodologia d’indagine, recependo come nei precedenti anni, le informazioni provenienti dalle diverse fonti del settore, i cambiamenti socio-economici della popolazione residente e tutti quegli eventi sia attuali (attacchi terroristici di Parigi e Bruxelles), sia storici, che possono aver influenzato il settore.
L'analisi delle tariffe prende in esame quattro tipologie di vacanza: le località turistiche nazionali, le località turistiche balneari nei Paesi del Mediterraneo, il turismo nelle capitali europee e le crociere nel Mar Mediterraneo e Nord Europa. Nel complesso sono state monitorate quasi 1900 quotazioni tariffarie relative a soggiorni di vacanza.
Dal monitoraggio emerge che in Italia le tariffe alberghiere in alta stagione registrano un aumento medio del +1,49% (con un costo di 93,67 Euro a notte). Per una famiglia di 3 componenti una vacanza di una settimana in alcune località balneari italiane, nella settimana di ferragosto, costa mediamente 1764,54 Euro (viaggiando in automobile) e 1866,40 Euro (viaggiando in treno).
Dall'analisi emerge, inoltre, che gli italiani nel 2016 sono moderatamente più propensi a partire per le vacanze. Si registrano, infatti, timidi incoraggianti segnali, che seguono l'andamento negativo registrato negli ultimi anni.
Una ripresa incerta, tutt'altro che decisiva, che dovrebbe essere rafforzata e stabilizzata da politiche del turismo più determinate, oltre che da una nuova politica dei prezzi nel nostro Paese, dove vengono applicate tariffe ancora elevate e poco competitive.
Per questo è necessario ed urgente adottare politiche orientate alla valorizzazione dell'offerta turistica ed alla riqualificazione delle nostre splendide aree geografiche, del patrimonio culturale, delle risorse paesaggistiche.
Il turismo ed il suo indotto rappresentano un settore fondamentale e vitale per la nostra economia, che può agire da motore di rilancio e sviluppo per l'intero sistema.
L'INDAGINE COMPLETA E LA SUA PRESENTAZIONE SONO DISPONIBILI IN ALLEGATO.