Federconsumatori Nazionale si dissocia dalle dichiarazioni contenute nel comunicato stampa del 22 ottobre 2020, ripreso anche dall’agenzia Help Consumatori, attraverso il quale si palesa un duro attacco generalizzato sul funzionamento e l’efficacia portale Conciliaweb quale strumento di tutela dei consumatori e, cosa ancor più grave, contro Agcom, ritenuta erroneamente responsabile dei ritardi di gestione lamentati dalle Associazioni dei Consumatori della Campania (tra cui la Federconsumatori Campania).
Riteniamo infondate e quanto mai fuori luogo le dichiarazioni rilasciate, soprattutto se si considera il proficuo rapporto di collaborazione e dialogo in essere tra Federconsumatori (unitamente alle Associazioni dei Consumatori del CNCU) e AGCOM. Un rapporto teso a migliorare e garantire sempre di più la tutela del consumatore in materia di telecomunicazioni: è grazie all’accoglimento da parte di AGCOM di molti contributi forniti dalle Associazioni dei Consumatori che, ad esempio, entro breve si introdurranno importanti modifiche al regolamento stesso di Conciliaweb, per rendere maggiormente efficiente ed efficace la procedura conciliativa, a maggior ragione dal momento che “Oggi più che mai, in piena “epoca covid”, lavorare ed operare telematicamente è una necessità oltre che un passo significativo verso la modernità e la sburocratizzazione”, come ammette lo stesso comunicato delle associazioni campane.
Pur non sottovalutando la situazione di stallo denunciata in cui versa il Corecom Regionale della Campania e nell’ottica di sbloccare una situazione divenuta insostenibile per molti utenti, siamo convinti che sia più corretto che le Associazioni dei Consumatori della Campania rivolgano le loro giuste contestazioni alla Regione Campania di cui, ricordiamo, il Corecom è organo di consulenza e di gestione in materia di comunicazione.