Era il 2014 quando l’allora Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi istituì gli sconti per i pendolari che, per motivi lavorativi, percorrevano le autostrade italiane con forte frequenza. L’agevolazione, prevista per i pendolari autostradali in possesso di dispositivo Telepass, consisteva nella riduzione del pedaggio, applicata in misura progressiva, da un minimo dell’1% fino ad un massimo del 20%.
Lo sconto è stato attivo fino al 31 dicembre 2017. In seguito a tale data, nonostante i nostri ripetuti solleciti, delle agevolazioni si è persa ogni traccia.
Ad aggravare la situazione vi è stato il fatto che la Società Telepass non ha informato gli utenti del mancato rinnovo: solo chi ricordava che l’agevolazione era in scadenza e chi ha controllato l’estratto conto del dispositivo ha potuto accorgersi delle normali tariffe senza l’applicazione del ribasso.
I pendolari che hanno chiesto spiegazioni sulla mancata proroga degli sconti, hanno ricevuto dalla società risposta evasiva nella quale veniva riferito che l’accordo non era stato rinnovato per l’anno in corso e che attendevano comunicazioni da parte del Ministero preposto.
Sono molti i pendolari che, sconfortati da tale condotta, si sono rivolti alla Federconsumatori per denunciare i costi onerosi che devono sostenere per andare a lavorare e per portare all’attenzione pubblica un’ingiustizia che riguarda molti cittadini.
Considerando l’importanza economica che tale agevolazione assume per numerosi utenti e l’inizio del nuovo anno, la Federconsumatori ha richiesto un incontro urgente al Ministro Danilo Toninelli per discutere in modo definitivo il rinnovo dell’agevolazione per l’anno 2019 e seguenti.