Sono ormai cinque le giornate di sciopero effettuate da parte dei tassisti italiani contro Uber e Ncc. Oggi ci sarà finalmente l’incontro tra le associazioni dei tassisti e il ministro Delrio, che ci auguriamo avvii un confronto utile e costruttivo, giungendo ad una soluzione relativa all’emendamento inserito nel MILLEPROLOGHE, che secondo i tassisti sarebbe a favore di Uber e Ncc.
Una seria regolamentazione del settore è necessaria ed urgente, lo sosteniamo da tempo. Così come sosteniamo che l’incontro ed il dialogo dovevano avvenire nelle fasi preliminari alla disposizione dell’emendamento che tante polemiche ha suscitato.
Questa protesta sta producendo danni rilevanti alla stessa categoria dei tassisti, creando anche una notevole spaccatura con i cittadini, che si trovano privi di un mezzo per spostarsi. Uno sciopero che ha ricadute sulla mobilità di chi viaggia è sempre difficile da spiegare e ancora di più è difficile trovare solidarietà da parte dei cittadini che subiscono tali disagi. Da parte nostra, nell’augurarci che si arrivi ad una soluzione che porti al ritorno della normalità, condanniamo fermamente gli episodi di violenza che in queste ultime ore stanno coinvolgendo tassisti e conducenti UBER. Mai la violenza è sintomo di una lotta sindacale e mai la violenza deve prevalere sul diritto di sciopero ma anche sul diritto al lavoro e sulla civiltà delle regole e dei rapporti tra lavoratori e cittadini.