In Alimentazione, Comunicati

I Carabinieri dei NAS continuano a riscontrare pesanti violazioni delle normative in allevamenti, stabilimenti di produzione ed esercizi commerciali del settore alimentare in tutta Italia. Solo negli ultimi giorni numerosi allevamenti (bovi-bufalini, suini, ovi-caprini e ittici) sono stati oggetto di provvedimenti sanzionatori a causa di gravi irregolarità e carenze riscontrate nella documentazione identificativa dei capi detenuti nonché nelle condizioni igienico-sanitarie e di conservazione dei prodotti. Inoltre sono stati sanzionati anche i titolari di vari depositi ed esercizi dediti alla commercializzazione di prodotti alimentari in cui sono state rilevate falsificazioni delle etichette e non conformità igienico-sanitarie e di conservazione dei cibi.

Purtroppo gli episodi in questione sono solo gli ultimi di una lunga serie. La tutela dei cittadini nell’ambito della sicurezza alimentare è un tema delicato e attuale, che deve essere affrontato con urgenza. Chiunque non si faccia scrupolo di perpetrare frodi ai danni dei consumatori, mettendone peraltro a rischio la salute, deve essere sanzionato con la massima severità: si rende necessario l’inasprimento delle pene previste per questo tipo di reati, superando le semplici ammende e introducendo misure più rigide e severe che costituiscano un reale deterrente.
Come abbiamo già sottolineato in altre occasioni, è inoltre necessario incrementare i controlli su tutti i livelli della filiera alimentare per contrastare le condotte di chi specula sulla salute dei cittadini.

“Quello alla sicurezza alimentare è un nostro diritto inviolabile ed è opportuno adottare la linea della tolleranza zero verso chiunque ne violi i principi e inganni i consumatori” – dichiara Emilio Viafora, Presidente di Federconsumatori.

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