Esprimiamo la nostra grande soddisfazione relativamente all’emanazione, da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Decreto attuativo della Legge n. 232/2016, che prevede norme stringenti e sanzioni non solo pecuniarie, nei confronti dei siti internet che utilizzano i bot, software automatici che comprano i ticket sul mercato primario per poi rivenderli su quello secondario.
Il bagarinaggio online, che crea un mercato di vendita di biglietti parallelo a quello autorizzato, è un fenomeno in continua evoluzione ed ascesa, soprattutto in Italia, dove sono ancora carenti le normative in materia.
Secondo quanto previsto nel suddetto provvedimento, entro la fine dell’estate, l’Agenzia delle Entrate, coadiuvata dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), dovrà fissare specifiche tecniche in grado di assicurare che le piattaforme ufficiali di vendita dei biglietti online, possano distinguere se ad acquistare i biglietti in serie siano persone fisiche o software.
All’AGCOM che, in tempi brevi, dovrà stilare un Regolamento in proposito, spetterà il compito di vigilare sulle vendite di biglietti e sanzionare, con multe dai 5.000 ai 180.000 Euro, i portali di bagarinaggio online. Per questi ultimi, nelle ipotesi di violazione più gravi, è previsto anche l’oscuramento del sito internet.
“Sarà nostra cura seguire attentamente l’evoluzione e la corretta applicazione del provvedimento, oltre che monitorare, in collaborazione con la SIAE, l’andamento del mercato e le condotte adottate dai portali che gestiscono la vendita dei biglietti”, dichiara Emilio Viafora – Presidente della Federconsumatori.