Gravissimo l’episodio di intossicazione che ha coinvolto 35 bambini all'Istituto comprensivo Pitrè Manzoni di Buseto Palizzolo, in provincia di Trapani. Gli studenti si sono sentiti male dopo aver consumato il pranzo presso la mensa della scuola e in queste ore sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri del Nas per stabilire le cause dell’accaduto. Stando a quanto si apprende, cinque persone sono rimaste intossicate anche nella vicina caserma dell'esercito Giannettino, che si rifornisce dalla stessa azienda.
Si tratta, lo ribadiamo, di un fatto drammatico, soprattutto perché coinvolge anche dei soggetti vulnerabili, come i minori, nel primo luogo in cui dovrebbero essere sicuri e protetti.
“La tutela della salute dei bambini deve costituire una priorità assoluta, soprattutto nelle scuole. Proprio per questo chiediamo che vengano accertate immediatamente le responsabilità e comminate pene severe a chi mette in pericolo l’incolumità dei minori” – dichiara Emilio Viafora, Presidente di Federconsumatori.
Episodi del genere dimostrano la necessità di incrementare i controlli su tutti i passaggi e i livelli della filiera per contrastare con la massima determinazione eventuali comportamenti negligenti nonché di inasprire le pene per i reati commessi in questo settore, in modo da creare un reale deterrente. Il diritto alla sicurezza alimentare e alla salute sono pilastri fondamentali della nostra società ed è necessario prevedere sanzioni severissime per chiunque ne violi i principi.