In Comunicati, Salute

A Torino, nell’anno passato, ben 447 pazienti delle Molinette sono stati “ricoverati a casa”: curati ed assistiti  a distanza da medici e personale ospedaliero, seguiti 24 ore su 24 e telemonitorati.

Un esperimento di successo: curati, infatti, a casa i pazienti guariscono prima, si ammalano meno perché non rischiano di essere contagiati da altri malati, ma soprattutto  guadagnano in serenità e qualità della vita.

Il costo di tale operazione, per ogni paziente, è stato al massimo di 165 euro al giorno, contro i 400-500 euro per i ricoverati in ospedale.

Un'esperienza preziosa, che conuiga la soddisfazione e la guarigione dei pazienti con l'esigenza di risparmiare importanti risorse da investire nella modernizzazione e nella ricerca.

 

Per questo invitiamo il Ministero e le strutture sanitarie locali a fare tesoro di questo nuovo modello, estendendolo e sperimentandolo in tutto il territorio nazionale. Chiediamo inoltre di mettere a disposizione dei cittadini tutte le opportunità che la medicina a distanza può offrire.

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