Solo 112,578 sono i miliardi destinati, per l’anno 2017, al Fondo Sanitario Nazionale. Circa mezzo miliardo in meno rispetto ai 113 promessi e più volte confermati dal Ministro Lorenzin.
Risulta in pratica confermato l’allarme recente secondo cui, rispetto all’anno scorso, saranno solo 300 i milioni in più per far fronte ai numerosi e doverosi impegni presi e ripetutamente confermati dal Ministro Lorenzin.
Appare ovvio ed evidente che, un incremento di spesa così ridotto rispetto alla grande mole di impegni presi, risulterà insufficiente. A farne le spese saranno i cittadini che dovranno rinunciare alla speranza di avere un sistema sanitario più inclusivo ed efficiente.
Una situazione grave e intollerabile, che sta spingendo un numero crescente di italiani a rinunciare alle cure o, per chi se lo può permettere, a ricorrere alla sanità privata.
Federconsumatori ritiene inaccettabile continuare a “mettere le mani” sul Fondo Sanitario Nazionale: è il momento di investire sulla qualità e l’efficienza di un sistema sanitario che è sempre stato un vanto a livello mondiale, per la sua equità e per l’universalità.
Ribadiamo, in tal senso, la necessità di destinare al Servizio Sanitario Nazionale le risorse necessarie per i LEA e per garantire cure e prevenzione ai cittadini.