Federconsumatori esprime forte preoccupazione per quanto riguarda l'accesso alle cure da parte dei cittadini.
Esiste, infatti, un vero e proprio allarme disuguaglianze: i ricorrenti problemi sulla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale, le permanenti difficoltà della sanità pubblica e di conseguenza il ricorso alla sanità privata da parte di chi può, stanno di fatto accrescendo non solo i disagi dei pazienti, ma anche e le disuguaglianze e le esclusioni dei cittadini bisognosi di cure.
Per questo riteniamo fondamentale puntare sull'efficienza, sul contrasto a sprechi ed abusi, sull'utilizzo dei farmaci equivalenti (che secondo Assogenerici hanno consentito un risparmio di 4 miliardi in 16 anni).
È indispensabile avere la certezza delle risorse a disposizione per:
– provvedere all’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale,
– disporre delle risorse necessarie per finanziare il “Fondo per i farmaci innovativi”, che devono essere garantiti a tutti i pazienti, superando una volta per tutte le inaccettabili discriminazioni esistenti.
Non è accettabile che le politiche sanitarie permettano di negare l’uguaglianza dei cittadini e quindi l’esercizio di un diritto conquistato e garantito dalla nostra Carta Costituzionale.