Salvabanche: no alle provocazioni. Al presidio del 12 gennaio per la complessità e la delicatezza della questione sono ammessi solo coloro che condividono le nostre posizioni a tutela dei risparmiatori traditi.

In riferimento al presidio che si terrà davanti alla Consob il 12 gennaio vorremmo, per la giusta esattezza dell’informazione, ribadire che tale presidio è organizzato da Adusbef-Federconsumatorie Comitato Vittime. In tale occasione, per la delicatezza e la complessità della questione sarà gradita esclusivamente la presenza di tutti coloro che condividono le posizioni che abbiamo assunto sin dal primo momento per tutelare i diritti dei risparmiatori danneggiati dal decreto "Salvabanche", vittime del risparmio tradito.

Per tale presidio Adusbef e Federconsumatori con i Comitati delle vittime del salva-banche hanno ottenuto regolare permesso dalla Questura, organizzato le delegazioni e i relativi mezzi di trasportoNon vorremmo che qualcuno possa costituire con la propria presenza e con parole d'ordine completamente diverse, una vera e propria provocazione, soprattutto contro i cittadini che sono lì per manifestare tutto il proprio disagio e la propria disperazione.

La nostra posizione sin dall’inizio della drammatica vicenda è stata chiarissima e ribadita anche nelle precedenti manifestazioni, sempre organizzate dagli stessi soggetti, davanti a Montecitorio e a Bankitalia e ciò consiste:  rifiuto a interventi parziali e misericordiosi, giustizia per i risparmiatori raggirati, perseguire chi ha truffato e richiesta di dimissionamento del Governatore Bankitalia Visco e di Vegas della Consob per colpevole omissione di vigilanza e controllo.

Solo a chi condivida questa piattaforma e a chi ne faccia esplicita richiesta alla Segreteria del Comitato presso le sedi nazionali di Adusbef e Federconsumatori sarà data la opportunità della partecipazione, per essere massimamente uniti quindi in obbiettivi comuni e da perseguire in maniera molto determinata – dichiarano Elio Lannutti e Rosario Trefiletti