Dalla prima lettura della nuova bozza del Patto per la Salute 2019-2021 emerge una forte preoccupazione per il rischio di nuovi tagli alla spesa sanitaria nell’ambito della prossima Manovra di bilancio dello Stato.
Una prospettiva inaccettabile per i cittadini: anni di tagli e ridimensionamenti hanno dimostrato come sia del tutto controproducente ridurre le risorse nel settore della sanità, l’unico modo per risparmiare senza ledere il diritto alla salute dei cittadini è investire sulla prevenzione.
Per rappresentare le istanze dei pazienti e dei cittadini tutti, che chiedono in Servizio Sanitario Nazionale efficiente e universale, la Federconsumatori ha chiesto un incontro al Ministro Grillo. I temi da discutere sono molti: garanzia dei LEA, commissariamenti, mobilità sanitaria, governance farmaceutica, assistenza territoriale sociosanitaria, fondi sanitari integrativi, ticket e compartecipazione alla spesa, liste di attesa, strumenti di accesso partecipato.
Tutti aspetti che non possono essere affrontati senza confrontarsi con chi da decenni rappresenta le esigenze dei cittadini.
Per questo attendiamo dal Ministro una risposta, non solo a noi, ma alle migliaia di cittadini che si rivolgono ai nostri sportelli per denunciare liste di attesa interminabili e ticket eccessivamente onerosi.