Ancora una volta il TAR del Lazio sembra voler ostacolare l’attività dell’Antitrust a tutela dei diritti dei consumatori nell’ambito della ormai annosa vicenda del bagaglio a mano a pagamento sui voli Ryanair. Dopo aver sospeso nel novembre scorso il provvedimento emesso dall’Antitrust nei confronti della low cost irlandese, il Tribunale si pronuncia di nuovo a favore della compagnia, sospendendo la multa di 3 milioni di euro emessa dalla stessa AGCM. Il TAR ha fatto riferimento ad un fantomatico “disorientamento dei consumatori” che potrebbe sorgere in seguito all’ennesima modifica del regolamento, mettendo però completamente da parte quello che invece dovrebbe essere un principio basilare: il rispetto dei diritti dei viaggiatori. Gli utenti, loro malgrado, hanno subìto le conseguenze, organizzative ed economiche, di una pratica commerciale scorretta e ingannevole e sono perfettamente in grado di informarsi su qualsiasi aggiornamento intervenga al riguardo: è dunque ingiusto e irrispettoso utilizzare i consumatori stessi come alibi per adottare decisioni favorevoli agli interessi delle compagnie aeree.
Come l’Antitrust ha evidenziato in un provvedimento emesso poco più di un mese fa, il bagaglio a mano grande costituisce un elemento essenziale del biglietto e la decisione dal TAR non fa che rimandare (ancora!) la conclusione di una vicenda in cui l’illegittimità della condotta di Ryanair – che di fatto impedisce la comparabilità delle tariffe – è lampante.
Come Federconsumatori riteniamo corretta la decisione dell’Authority, che riconosce l’inviolabile diritto degli utenti alla trasparenza e alla completezza delle informazioni, e valuteremo anche la possibilità di intraprendere eventuali azioni in merito.
Gli utenti interessati ad avere maggiori informazioni possono comunque rivolgersi alle nostre sedi, presenti su tutto il territorio nazionale, o allo Sportello SOS Turista al numero 059.251108 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30).